In questo articolo abbiamo raccolto informazioni da vari studi scientifici sui benefici del tè nero per il corpo umano.
Durante la fermentazione, il tè nero, sebbene perda alcune delle proprietà inerenti al tè verde, si arricchisce di nuove sostanze uniche. Si chiamano teaflavine e thearubigins. È per il loro bene che vale la pena includere il classico tè nero nella tua dieta.
Proprietà antiossidanti
Sappiamo tutti che gli antiossidanti sono importanti per la nostra salute: aiutano a rimuovere i radicali liberi, riducono il numero di cellule danneggiate nel corpo e, in definitiva, riducono il rischio di malattie croniche. Sebbene ci siano molti integratori contenenti antiossidanti, il modo migliore per ottenerli è direttamente dai prodotti naturali.
Il tè nero è un'ottima fonte di queste sostanze, solo leggermente inferiore nelle sue qualità al tè verde. Le catechine, le teaflavine e le thearubigine sono un gruppo di polifenoli con proprietà antiossidanti. Inoltre, le teaflavine del tè nero riducono il rischio di diabete, obesità, livelli elevati di colesterolo e catechineavere un effetto positivo sul peso corporeo, riducendo il contenuto di grasso corporeo.
Migliorare l'attività cerebrale
Grazie alla caffeina e ad un aminoacido chiamato L-teanina, il tè nero è in grado di donarci allegria e concentrazione da un lato, e dall'altro uno stato d'animo calmo e relax..
Sembra paradossale, ma a pensarci bene, qui non c'è contraddizione: combinando i loro "sforzi", in totale, queste due sostanze aumentano l'attività alfa nel cervello, che porta al rilassamento e una migliore concentrazione allo stesso tempo. Molte persone notano la capacità di mantenere energia e concentrazione a lungo dopo aver bevuto qualsiasi tè (molto più a lungo rispetto al caffè). Allo stesso tempo, consumiamo meno caffeina!
Aiutare il cuore
Il tè nero contiene anche un altro gruppo di antiossidanti chiamati flavonoidi, particolarmente benefici per la salute del cuore. Il loro uso regolare aiuta a ridurre molti fattori di rischio per le malattie cardiovascolari, tra cui ipertensione, colesterolo alto, livelli elevati di trigliceridi e obesità.
Studi hanno dimostrato che bere tè nero per 12 settimane ha ridotto significativamente i livelli di trigliceridi (del 36%), i livelli di zucchero nel sangue (del 18%) e il rapporto tra lipoproteine ad alta e bassa densità nel plasma (del 17%), nonché il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari malattie (11%).
Abbassamento della pressione sanguigna
Il consumo quotidiano di tè nero può aiutare chi ha problemi di ipertensione.Secondo una ricerca di scienziati polacchi, questa bevanda aiuta a controllare la pressione sanguigna. I partecipanti all'esperimento hanno bevuto tre tazze di tè al giorno per sei mesi: i risultati hanno mostrato che chi lo beveva aveva una significativa diminuzione della pressione sanguigna rispetto al gruppo di controllo che assumeva un placebo.
Prendersi cura dell'intestino
Il nostro intestino contiene trilioni di batteri, ma alcuni fanno bene alla salute e altri no. Gli studi hanno dimostrato che la predominanza di alcuni tipi di batteri può svolgere un ruolo importante nel ridurre il rischio di numerose malattie (malattie infiammatorie intestinali, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, obesità e persino cancro). Allo stesso tempo, non sarebbe esagerato affermare che una parte significativa del nostro sistema immunitario dipende da questi batteri.
I polifenoli contenuti inil tè nero aiuta a migliorare la salute intestinale e aumentare l'immunità favorendo la crescita di batteri benefici e sopprimendo lo sviluppo di quelli nocivi. Inoltre, il tè nero ha proprietà antimicrobiche e aiuta a ripristinare la mucosa del tubo digerente.
Prevenzione dell'ictus
Gli scienziati svedesi hanno scoperto che bere il tè nero può aiutare a ridurre il rischio di ictus.Grazie ad uno studio che è durato più di 10 anni e ha raccolto dati su quasi 75mila persone, si è scoperto che per chi beve quattro o più tazze di tè nero al giorno, il rischio di ictus diminuisce del 32% rispetto a chi non lo fa.
Ridurre il rischio di cancro
Gli stessi polifenoli sopra menzionati aiutano a combattere le cellule tumorali nel corpo. Sebbene l'uso del tè non possa essere considerato un trattamento per questa malattia, ha qualche effetto sullo sviluppo delle cellule patogene.Grazie al laboratorio studi, si è saputo con certezza che il tè nero (così come il tè verde) è in grado di regolare la crescita delle cellule tumorali e di ridurre la formazione di nuove.
Chi avrebbe mai pensato che il tè nero fosse capace di una cosa del genere. A proposito, che posto occupa nella tua vita?
![]() |
![]() |
![]() |
Richard Royal Assam, tè nero indiano in foglie sfuse in latta - 50g | Richard Royal Darjeeling, tè nero sfuso in latta - 50 g | Richard Royal Kenya, tè nero sfuso in latta - 50 g |